Grazie alla sempre maggiore diffusione della banda larga ed all’adozione dello standard DAB (l’equivalente del digitale terrestre, poco diffuso in Italia) si stanno diffondendo sempre più le radio digitali e la qualità è aumentata sensibilmente. Oggi proveremo una radio di “design“ che supporta entrambe ed è in grado di migliorare la sua qualità grazie ad un dac wireless esterno, ovvero la radio Pure Evoke F4 con il dac esterno wireless Pure Jongo A2.
La Pure è un’azienda Inglese specializzata nella produzioni di dock (tipo l’ottima I20), radio e sistemi audio wireless contraddistinti da un ottimo design e facilmente integrabili in ogni ambiente.
Il setup di prova è il seguente
Sorgente: Pure Evoke F4, Pure Jongo A2
Amplificatore: Schiit Asgard
Cuffie: Denon Ah D2000, Hifiman HE500
I prodotti Pure possono essere acquistati direttamente dal loro Web shop, ma sono facilmente reperibili anche nei negozi fisici come La Feltrinelli o Fnac. Il prezzo di listino dell’Evoke F4 è di 249,99 euro, mentre il dac opzionale Jongo A2 viene venduto a 149,99 euro, anche se gli street price sono più bassi.
Costruzione ed ergonomia
L’Evoke F4 è esteticamente fantastica ed uniosce un’estetica vintage a delle funzionalità avanzate.
L’intero corpo è realizza in plastica nera lucida di ottima qualità.
La facciata anteriore richiama alle vecchie radio da tavolo, ma per modernizzare il tutto sono stati impiegati tasti a sfioramento e le uniche due manopole sono quelle necessarie alla regolazione del volume e alla navigazione nei menù.
Inoltre qui troviamo un altoparlante full range da 3,5” protetto da una griglia in alluminio silver che crea un bel contrasto con il copro nero e uno schermo oled dove vengono fornite le informazioni sulle radio ascoltate. Ovviamente con un solo altoparlante avremo un’ascolto mono, ma è possibile acquistare un altoparlante opzionale per renderla stereo ad un prezzo di 44,99 euro.
Sulla facciata opposta invece troviamo gli input e gli output tra cui un’uscita stereo da 3,5mm per delle casse esterne, un’uscita da 3,5 mm per le cuffie, un ingresso aux in sempre da 3,5mm e una porta usb che può essere usata per connettere il dongle bluetooth fornito nella confezione e collegare la radio a dispositivi bluetooth esterni, tipo cuffie, oppure è possibile connettere una chiavetta usb per riprodurre i brani caricati. Su questa facciata troviamo anche l’antenna FM estendibile, il connettore per l’alimentatore da muro da 5,5V e un vano batterie per la batteria ricaricabile ChargePAK F1 (44,99 euro) venduta separatamente che trasforma l’Evoke F4 in una radio portatile. La radio poggia su quattro gommini di gomma per evitare di rigare la superficie su cui la radio viene collegata, mentre nella parte superiore troviamo una comoda maniglia in metallo per il trasporto.
Il funzionamento della radio è molto intuitivo e seguendo le ricche istruzioni allegate in poco tempo siamo riusciti a memorizzare tutte le radio DAB presenti in Italia (poche) e connettere l’Evoke F4 alla nostra rete wi fi e a ricevere un elenco completo di web radio (oltre 2000). In caso non disponeste di una rete wireless è possibile acquistare separatamente un adattatore usb>ehternet per connettere la radio ad un router.
Dalla schermata principale potete scegliere tra l’ascolto di:
-Radio digitale (DAB)
-Pure Connect (il sistema di Pure per la gestione di internet radio)
-Riproduzione da supporto USB
-Radio FM
-Ingresso Aux in
La radio DAB ha una qualità di trasmissione molto buona, ma come prima accennato le stazione disponibili in Italia sono veramente poche. Mentre ascolterete la radio in digitale sullo schermo passeranno le informazioni fornite dalla radio che di solito coincidono con il brano in riproduzione.
Per navigare tra le moltissime internet radio, invece, è stato implementato un sistema di ricerca per lettera oppure un comodo metodo di filtraggio che vi permette d’impostare la lingua della radio, il genere e la qualità (in base ai kbps di trasmissione) per poter trovare più facilmente ciò che vi potrebbe interessare. La qualità varia in base alle radio, ma è generalmente alta.
Anche la qualità di ricezione della radio FM è ottima e potette scegliere la frequenza di ricezione manualmente con la manopola apposita oppure automaticamente con i pulsanti soft touch.
Grazie alla porta usb potete utilizzare l’Evoke F4 anche per riprodurre la musica caricate sulle vostre pennette usb anche se così facendo dovrete disinserire il dongle bluetooth e perdere la funzionalità di connessioni a dipositivi bluetooth esterni, per questo avremmo preferito ci fossero due porte usb sul retro, oppure potete connettere un dispositivo con uscita analogica e, grazie all’aux in, potete utilizzare l’altoparlante dell’Evoke per riprodurre la musica. Rimuovendo il dongle potrete connettere comunque la radio al Jongo A2 dato che utilizza una connessione wi fi e non bluetooth
Il tutto è inoltre comandabile da smartphone o tablet in maniera molto semplice, utilizzando l’applicazione Pure Connect disponibile per Android e iOS.
Una caratteristica interessante inoltre è la possibilità di connettere in wireless alla radio i dispositivi della linea Jongo della stessa Pure che comprendono diversi altoparlanti attivi e il dac Jongo A2 che useremo in coppia con l’F4 per la prova e che può essere usato per connettere l’F4 ad un impianto Hi FI standard ottenendo una maggiore qualità di riproduzione.
Il Jongo A2 si presenta come un triangolo arrotondato interamente in plastica. L’A2 in prova è bicolore, bianco e nero, ma è disponibile anche in altre colorazioni.
Sullo spigolo frontale troviamo il pulsante di accensione circondato da un led che ne indica lo stato di connessione, accensione o spegnimento. Sul retro invece troviamo le varie connessioni ovvero un’uscita RCA analogica per la connessione di un amplificatore, due uscite digitali, una ottica e una rca, una porta usb per il convertitore ethernet (non funziona come dac usb) e il connettore per l’alimentatore da parete.
Anche configurare il Jong A2 è molto semplice grazie al semplice libretto d’istruzioni.
Come detto prima l’A2 può essere accoppiato in modo veloce alla radio F4, ma ha anche altre funzioni. Infatti può essere utilizzato come dac wireless anche per smartphone e tablet con l’applicazione Pure Connect che rende in grado di riprodurre i contenuti presenti sui dispositivi mobili, quelli condivisi sulla vostra rete domestica e le internet rado che trovate nell’applicazione, inoltre l’A2 supporta anche il Bluetooth rendendolo in grado di funzionare come dac con qualsiasi dispositivo lo supporti con il protocollo AD2P.
Grazie alle uscite digitali potete utilizzare l’A2 solo come ricevitore wireless e lasciare il compito della conversione digitale analogica ad un ulteriore dac più di vostro gradimento.
Entrambe le confezioni sono abbastanza complete. Con l’Evoke F4 troverete una sacca per il trasporto, il dongle bluetooth e un alimentatore con presa italiana e inglese, mentre con il dac troverete una coppia di cavi RCA e un alimentatore con doppia presa di più modeste dimensioni.
Come suona
Partiamo con l’ascolto della radio.
Ovviamente l’altoparlante da 3,5” in full range non può certo garantire miracoli e vi permetterà un solo ascolto mono. La qualità raggiunta comunque è abbastanza buona e per un ascolto di sottofondo o per ascoltare le news la mattina riteniamo sia più che suffiiciente. L’F4 inoltre è in grado di raggiungere un buon volume di ascolto nonostante le piccole dimensioni. L’ascolto migliora aggiungendo un secondo altoparlante che vi permetterà di avere un suono stereo e più potente. L’uscita cuffie sul retro permette di pilotare a dovere cuffie a bassa impedenza e semplici, ma non ci ha colpiti per la sua qualità.
La situazione migliora nettamente aggiungendo il dac opzionale Jongo A2.
Grazie a questo è stato possibile connettere la radio in wireless al nostro impianto tradizionale e l’ ascolto migliora in modo sensibile. Ovviamente le performance totali saranno legate anche al setup collegato al Jongo.
Al contrario di quanto pensanssi all’inizio l’A2, pur essendo wireless, è un dac di buona qualità con un dettaglio buono e quel rimuove quel senso di digitale che si ha collegando dei dispositivi direttamente all’F4.
Le prestazioni migliori si ottengono riproducendo dei file attraverso l’applicazione Pure Connect o attraverso l’F4, ma anche la riproduzione delle stazioni radio fa un bel passo avanti, anche se il risultato è legato alla qualità di trasmissione della radio. Se prendete una radio che trasmette in bassa qualità non potete pretendere miracoli, ma ascoltando radio buone avrete un risultato degno di nota con tutta la comodità del DAB e delle internet radio.
Conclusioni
La radio Evoke F4 è un buon dispositivo, ricca di funzionalità, ma comunque intuitiva e semplice da utilizzare. Il design è ottimo e l’unione tra vintage e moderno farà bella figura in qualsiasi ambiente della vostra casa.
La qualità audio della singola radio è piuttosto limitata a meno di non espendarla con almeno un altro altoparlante, ma è pur sempre dignitosa e può essere suffieciente in caso non siate troppo esigente o vogliate usarla come sottofondo o per ascoltare i notiziari. Interessante la portabilità anche se la batteria proprietaria costringe ad acquistare il modello della casa, non propriamente economico
Per fare un salto qualitativo nell’ascolto l’abbinamento con il Jongo A2 è molto consigliato.
Oltre a migliorare la qualità dell’F4 il Jongo A2 può essere molto comodo utlizzato come dac wireless con altri dispositivi grazie all’apposita applicazione o al bluetooth e questo ne espande di molto il potenziale permettendovi di ascoltare la libreria che avete su tablet o sullo smartphone sul vostro impianto di casa.
Abbiamo trovato molto competitivo il prezzo del Jongo A2, mentre ci è apparsa un po’ troppo costosa la radio. Anche il prezzo del combo risulta piuttosto alto andandosi a scontrare con altri tuner più Hi fi. Comun
Recensione in breve
Voto: 7,5 su 10
Pro:
– Entrambi i prodotti sono ricchi di funzionalità
– Semplicità di utilizzo
– Ottimo design
– Qualità audio del Jongo A2 buona
– Buon rapporto qualità prestazioni dell’A2
Contro:
– La radio è troppo costosa ed il combo F4+A2 va a scontarsi con prodotti decisamente più Hi FI
– Batteria opzionale per l’F4
– Qualità audio della sola radio limitata
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