Siamo abituati a pensare ai prodotti cinesi come prodotti economici e non sempre eccelsi, magari cloni dei prodotti occidentali al risparmio, ma negli ultimi anni dall’oriente arrivano sempre più prodotti innovativi e degni di nota, oggi parleremo proprio di uno di questi, l’amplificatore Questyle CMA800R.
Questyle è una giovane azienda cinese nata nel 2005 e fondata da Alden Zhao (che ringraziamo per ild ispositivo in prova) che vanta una completa gamma di prodotti dedicata soprattutto all’ascolto in cuffia.
Il CMA800R è il loro amplificatore top di gamma, ma non è il solito amplificatore: CMA sta per “Current Mode Amplification” e fa riferimento alla particolare tecnlogia sfruttata per l’amplificazione che opera in corrente e non in voltaggio come nella maggior parte degli amplificatori con evidenti vantaggi. Questo dovrebbe portare ad una resa lineare con una distorsione praticamente nulla già in modalità sbilanciata, ma di questo parleremo in seguito.
Oltre al CMA800R è presente anche il più piccolo CMA600 a catalogo che sfrutta lo stesso principio.
Di seguito il setup ii prova
Sorgente: PC con Jmedia River, Exasound E20, Fostex Hp-A8C, Naim V1
Ampli, Questyle CMA800R
Cuffie: Sennheiser HD650, Denon AH-D2000, Sennheiser HD800, Hifiman HE500,
I prodotti Questylesono venduti direttamente, potete contattarli all’indirzzo email alden.zhao@questyleaudio.com e il prezzo di listino del CMA800R è di 1.500 $, quindi più economico di altri amplificatori che utilizzano tecnologie simili, tipo il Bakoon.
Specifiche tecniche
Gain | 15.5dB |
Max Output Power | 180mW (7.5Vrms) @300Ω, standard Stereo Mode |
710mW (15Vrms) @300Ω, Mono Mode | |
SNR | 114 dB, standard Stereo Mode |
118 dB, Mono Mode | |
THD+N | 0.00038%@1kHz, 300Ω standard Stereo Mode |
0.00026%@1kHz, 300Ω Mono Mode | |
Frequency Response | DC-200kHz (+0, -0.3 dB); DC-650kHz(+0, -3 dB) |
Sensitivity | 1.2Vrms |
Impedance | 47KΩ |
Input | XLR stereo, RCA Stereo, and XLR Mono Full Balance input |
Output | Dual 6.35mm Stereo headphone Jacks, A XLR Mono Full Balance output, A pair RCA Pre-amp output |
Work Status | Pure Class A |
Voltage | 100-120Vor 220-230V, Internal switchable |
Power Consumption | 13W |
Dimension | 330*300*55 mm |
Costruzione ed ergonomia
Il CMA800R è veramente un piccolo carrarmato per peso e e costruzione.
L’intero case è realizzato in spesso alluminio lavorato di qualità veramente molto elevata in colorazione silver.
Il desgin è molto sobrio e razionele, gli interruttori a leva ed i led blu sul frontale gli donano un tocco di eleganza e classe.
Sul frontale torviamo tutti i comandi e gli output. Partendo da sinistra vediamo l’interruttore di on/off, una serie di bei led blu che indicano l’accesione, l’input e l’output selezionati, una levetta per scegliere l’input, due uscite sbilanciate con il classico jack da 6,3 mm, una levette per scegleire loutput tra mono e stereo, un’uscita mono bilanciata che merita un approfondimento e la manopola del volume. La manopola, collegata al potenziometro, è realizzata dal pieno ed è veramente piacevole da utilizzare dato che offre la giusta resistenza.
Sul retro invece troviamo gli input: più a sinistra vediamo una coppia di rca e una di xlr per gli ingressi stereo, un singolo xlr per l’ingresso mono e due uscite rca pre amplficiate in caso vogliate connettere dei monitor attivi o utilizzare il CMA800R come pre.
L’ampli poggia su dei piedi di alluminio lucido sotto cui è posto un anello di gomma per proteggere le superfici su cui poggia. Con l’amplificatore vengono fornite anche quattro punte che è possible avvitare sotto i piedi in caso voleste sfruttare questo tipo di appoggio. Grazie a diversi fori di fissaggio è possibile scegliere se montare tre piedi a triangolo oppure quattro. Solitamente montare tre piedi è consigliato per avere una maggiore stabilità, ma se poggiate qualche altra elettronica sopra l’amplificatore è consigliabile utilizzarene quattro.
Come avrete notato prima ho parlato di un ingresso ed un’uscita mono e a chi è abituato agli impianti casse sarà venuta subito in mente una cosa, i finali monoblocco. Esatto, acquistando due CMA800R e colelgandoli ad una sorgente bilanciata è possibilie utilizzarli in mono, ovvero un amplificatore per canale in modo da ottenere un impianto interamente dual mono. Ovviamente la potenza aumenta notevolmente arrivando a 700 mW su 300 ohm (x4 rispetto al single ended) e questo permette di avere una distorsione bassissima.
Al momento il CMA800r è l’unico amplificatore insieme a Nuforce HA200 che permette questa configurazione.
Svitando le otto viti del pannello superiore possiamo accedere all’interno. La stessa cura riposta all’esterno è stata rivolta anche all’interno. L’amplificatore è alimentato da un toroidale della canadese Plitron vicino a cui si trova pure il selettore di voltaggio 115/220V installato direttamente sulla board, mentre il potenziometro è un ALPS 337G 50KAX2. La cosa che colpisce è la grandissima quantità di condensatori presente, ben ventidue, prodotti da Nichicon FG a cui vanno aggiunti i quattro custom prodotti da Wima per Questyle . I componenti utilizzati sono tutti di ottima qualità
Come prima accennato il principio di funzionamento del CMA800R non è analogo a quello della maggior parte di amplificatori che funzionano amplificando in tensione, mentre qui l’amplificazione avviene in corrente.
Come possiamo vedere sopra il circuito consiste di quattro componenti: il VCCS (Voltage Control Current Source), A(i) (modulo di amplificazione in corrente), un convertitore I/V (corrente/voltaggio) e una sezione dedicata a creare un Feedback negativo. Il circuito del CMA è controllato della corrente per garantire le prestazioni migliori, mentre l’input e l’output lavorano in tensione per una maggiore compatibilità con le altre parti dell’impianto.
In poche parole il segnale in arrivo dalla sorgente gestito in tensione viene convertito in un “segnale in corrente” per poi venire amplificato dall’ A(i) e poi riviene convertito in tensione per passare allo stadio d’uscita e pilotare le cuffie.
Per innalzare ancora le prestazioni al circuito viene anche applicato un feedback negativo. Tutto questo permette al CMA di essere anche 100 volte più veloce di un classico amplificatore in voltaggio dato che i transistor possono lavorare a bassissima impedenza (pochi ohm contro i centinai di amplificatori classici) e quindi possono completare i ciclci di carica scarica molto più velocemente.
Come suona
Dopo tutta questa premessa tecnica passiamo alla cosa veramente importante, come suona?
Semplicemente suona incredibilmente bene.
Alden (fondatore di Questyle) ha insistito perché fosse utilizzata un’ottima sorgente per la recensione in modo che il CMA800R potesse esprimersi al meglio, quindi abbiamo utilizzato un dac Exasound E20 e un Fostex HP A8C di cui troverete le recensioni a breve.
Il CMA800R è in grado di pilotare senza alcun problema praticamente tutte le cuffie, dalle ortodinamiche come le He500, alla cuffie ad alta impedenza come le HD800 fino alle cuffie a bassa impedenza come le Denon grazie alla bassissima impedenza d’uscita.
L’amplificatore di casa Questyle riesce a far suonare a meraviglia le HD800, come mai le avevo sentite. Il dettaglio raggiunge livelli altissimi con una resa del suono cristallina e radiografante, ma al contrario di altri amplificatori il CMA800R riesce a dare alla HD800 un’ottima musicalità e una resa emozionate. Le voci sono vive e il realismo la fa da padrone, così come nella resa strumentale, molto dettagliata e precisa. Il basso riesce ad avere un punch fantastico, velocissimo, pur rimanendo profondo. In gamma alta il risultato è ancora ottimo e pur mantenendo la tipica impostazione brillante della cuffia, il suono non risulta mai affaticante o graffiante. La scena è molto vasta e sempre precisa e il pilotaggio in corrente riesce a dare alla cuffia una dinamica veramente eccellente.
Passando ad una cuffia totalmente diversa come la HE500 il risultato rimane sempre ottimo. La leggera scurezza della orto dinamica si abbina benissimo alla trasparenza dell’amplificatore ripagando con una stupenda resa sonora. Il basso scende tantissimo fino a farvi vibrare il cervello, ma anche qui rimane sempre controllato e ricco di dettaglio. La gamma media è avanzata al punto giusto e, come per le HD800, la resa è veramente sorprendente. Quello che più stupisce è la grandezza della scena che si riesce ad ottenere, la più vasta mai sentita con questa cuffia.
Anche con cuffie a bassa impedenza come le Grado RS1 e le Denon Ah-D2000 il risultato rimane veramente di altissimo livello. La bassa impedenza d’uscita permette anche qui di avere un basso profondo, ma senza sbavature o rigonfiamenti nel medio basso. Il CMA800R garantisce una grandissima dinamica e velocità anche con queste cuffie, soprattutto con le Grado, già molto dinamiche di natura.
L’unico problema di pilotaggio lo si ha con le IEM ultrasensibili, ma questo è un problema comune a quasi tutti gli amplificatori di grandi potenze,c on pochissime eccezioni (tipo il VIolectric V200).
Conclusioni
Il CMA800R è il migliore amplificatore che abbia mai provato, senza ombra di dubbio.
Pilota praticamente qualsiasi cuffia, IEM a parte, senza la minima indecisione tirando fuori tutto il meglio che la cuffia collegata può offrire. La trasparenza è assoluta e la dinamica veramente eccezionale, pur non sacrificando la musicalità smepre di livello.
Molto buona la costruzione, con materiali validi e un’estetica sobria, ma apprezzabile.
Pensando a come va in sbilanciato, possiamo solo immaginare al momento che mostro possa essere in dual mono.
Recensione in breve
Voto: 10 su 10
Pro:
– Ottima costruzione
– Resa sonora spettacolare
– Trasparenza assoluta
– Molto dinamico
– Pilota tutte le cuffie senza problemi
Contro:
– Non adatto alle IEM
Indubbiamente dalle foto sembra davvero realizzato molto bene, davvero bello. Anche da come suona mi par di capire vada al passo con la qualità realizzativa.
Da tener presente.
Massimo Bianchi
Oddio Turo, che bella responsabilità ti prendi per dargli il massimo dei voti, in pratica potrebbe essere un ampli quasi definitivo, dico quasi perché con due sarebbe il top.
“Conclusioni
Il CMA800R è il migliore amplificatore che abbia mai provato, senza ombra di dubbio”.
A mio modesto avviso, questa frase (sicuramente d’effetto…) senza citare quali altri amplificatori hai paragonato dice poco o nulla…