Chi mi legge sa che sono indubbiamente un appassionato del marchio IFI.
Partito come produttore costola di AMR, IFI ha presentato un serie di prodotti sia per desktop che mobili estremamente validi e dall’indubbio rapporto qualità prezzo spaziando dalla fascia media (i vari iDSD, iCAN e compagni) a quella top (con l’ottimo Pro iDSD), senza tralasciare il mercato mobile (gli strepitosi xDSD e xCAN).
Nell’ultimo periodo IFI ha deciso di completare la gamma andando a coprire anche la fascia bassa con la linea Zen, per ora composta da uno streamer chiamato Zen Blue e da un dac detto Zen Dac protagonista di questa recensione.
Riuscirà IFI a sorprendermi anche qui con un dac dal costo di 149 euro?
L’fi Zen dac è in vvendita direttamente su Amazon ad un prezzo di 149 euro
Costruzione e caratteristiche
Appena aperta la scatola si vede subito che IFI non è andata al risparmio dato che il piccolo dac è realizzato interamente in metallo con finiture ben realizzate, nonostante il prezzo aggressivo.
Lo Zen Dac è un dac molto semplice ed essenziale e sul frontale troviamo la manopola per il volume, due tasti, uno per il bass boost e uno per la selezione del gain, e due uscite, una sbilanciata da 6,3 mm e una bilanciata da 4,4 mm, cosa rara su apparecchi di questa fascia di prezzo.
Anche il retro è altrettanto minimal con le uscite analogiche fornite una coppia di rca sbilanciate e un jack da 4,4 mm per l’uscita bilanciata, un connettore usb, un ingresso per l’alimentazione opzionale e uno switch per commutare tra uscite fisse e variabili (per usarlo come pre amp).
Anche per lo Zen l’azienda ha deciso di optare per il connettore USB tipo 3 il che non lo rende compatibile con la maggior parte dei connettori di tipo A in circolazione, ma dato il costo dell’apparecchio dubito che qualcuno voglia connetterci un cavo USB “HiFi”. La nota positiva è che nella confezione è incluso un cavo usb di buona qualità.
Il dac può essere alimentato sia via usb oppure utilizzando un alimentatore esterno venduto a parte, come l’IFI iPower.
Passando all’interno ci troviamo di fronte è il chip di conversione Burr Brown con clock di ottima qualità, il tutto connesso ad un chip usb Xmos di ultima generazione. Come anticipato lo stadio di uscita è interamente bilanciato e realizzato con componenti di qualità. Il chip BB è nativo DSD quindi supporta tutti i formati più recenti.
Ovviamente la potenza disponibile non è altissima data l’alimentazione, ma raggiunge comunque i 400 mW in bilanciato su 32 ohm e i 280 mW in sbilanciato
Come suona
Il piccolo IFI Zen riprende in pieno il carattere dell’ottimo xDSD riproponendo lo stesso sound in un dac desktop e decisamente più economico.
Come per l’xDSD lo Zen dà il meglio collegato a delle cuffie in ear oppure a delle cuffie full non troppo esigenti, magari collegato in bilanciato.
Un buon lavoro è stato fatto anche sulle uscite analogiche lo rendono ben suonante anche collegato ai miei monitor Adam A5.
Il dac si presente molto neutrale, con un basso controllato,veloce e senza nessuna prepotenza nel raccordo con la gamma media. Anche qui in caso si volesse cercare più profondità si può attivare il True bass. Come al solito il True bass di IFI non è un semplice aumento dell’effetto boom boom, ma funziona molto bene a differenza della maggior parte dei bassboost presenti su altri dispositivi.
Anche in gamma media il risultato è fantastico considerando la fascia di prezzo; le voci sono ricche e realistiche ed il dettaglio è molto buono.
La gamma alta è abbastanza estesa anche se non brillantissima evitando sibilanti e fastidi durante l’ascolto, ma comuqnue con un buon dettaglio
Conclusioni
L’assalto di IFI alla gamma bassa si è dimostrato ottimo portando l’ottimo suono dell’xDSD ad un prezzo ancor più concorrenziale rinunciando alla portabilità.
Il suono espresso è di alto livello e se abbinato a buon in ear o monitor otterrete un risultato eccellente senza svenarvi. Purtroppo non regge le cuffie più ostiche, ma non si può avere tutto
Molto bello il design e la qualità dei materiali.
Recensione in breve
Pro:
-Prezzo estremamente concorrenziale
-Nonostante il prezzo interamente dual mono e bilanciato
-Suono di alto livello
-Dotazione completa
-Estetica e materiali buoni
Contro:
-Non fa il caffè
Ciao, complimenti per la recensione! Avrei intenzione di Sare lo Zen Dac collegato ad un Mac per ascoltare musica da cuffie Beyerdynamic DT 770 pro 250 ohm e dei monitor Presonus Eric 3.5.
Potrebbe andar bene?
Saverio Formichella
Ciao Saverio,
Grazie
Dovrebbe reggere bene anche i 250 ohm delle Beyer e sicuramente va benone coi monitor
Ciao Matteo, grazie per la risposta! Un’ultima domanda: consigli l’acquisto dell’alimentatore 5v ifi ipower (49 euro), o se ne può fare a meno?
Ottimo ! acquistato e subito a suonare … noto che non cambia la luce dei led del volume, da cosa può dipendere ? Ascolta Tidal
Da quello che ricordo il led indica il formato in riproduzione, non il volume, però non ne sono sicurissimo