Finalmente finite le fatiche del trasloco posso tornare a dedicarmi al mio caro blog.
Durante questo periodo ho avuto il tempo di provare tante belle IEM, specialmente wireless, dato che mi tenevano compagnia mentre spostavo scatoloni e montavo mobili..
Tra quelle che ho usato maggiormente ci sono le ultime uscite di Jays; le T-Six.
Come chi mi segue sa, Jays è un’azienda svedese attiva da moltissimo tempo nella produzione di cuffie e speaker portatili e le t-Six sono le loro ultime IEM stile AirPod immesse sul mercato..
Le t-Six sono acquistabili direttamente dal sito Jays in quattro colori per 99 euro.
Costruzione ed ergonomia
Come prima accennato le t-Six sono delle earbud (ovvero degli auricolari senza gommini) totalmente wireless.
L’estetica richiama lo stile delle Apple Airpod con il corpo principale che si appoggia nell’orecchio e le stanghette contenenti il microfono che restano all’esterno.
Le cuffie sono disponibili in quattro colori: il verde in prova, molto carino dal vivo, sabbia, bianche o nere.
La realizzazione è di ottima qualità: le plastiche utilizzate sono ben rifinite, il design è solido e resistente e il peso estremamente contenuto, solo 8 g. All’interno troviamo un driver dinamica da 13 mm alimentato da una batteria che garantisce ben 6 ore con una singola carica.
Alloggiando poi le cuffie nel case è possibile ricaricarle 4 volte con una singola carica, garantendo quindi 30 ore di riproduzione in totale.
Il case è realizzato con la stessa cura delle cuffie. Una vota aperto il coperchio basta appoggiare le cuffie all’interno e queste subito andranno nella posizione corretta di ricarica grazie a dei magneti. Nella parte frontale sono presenti 4 led che indicano lo stato di carica.
Le t-Six supportano tutti gli ultimi codec audio grazie al Bluetooth 5.2, sono anche compatibili con gli assistenti vocali e supportano anche la riduzione del rumore grazie a due microfoni.
Buona l’ergonomia, una volta posizionate le cuffie restano saldamente al loro posto nonostante l’assenza di inserti e il peso piuma ci fa dimenticare presto di averle indosso. Ovviamente non avendo gli inserti l’isolamento non è mai totale anche se l’eliminazione del rumore aiuta in caso di rumori ripetitivi tipo mezzi pubblici o aerei.
Come suonano
Le Jays t-Six sono il perfetto esempio di una cuffia mediosa, il che può piacere o no, di sicuro le rende ottime per le telefonate.
La gamma bassa è poco profonda e non scende molto in profondità, in compenso ha un buon dettaglio ed è veloce.
La gamma media è la vera protagonista nelle t-Six. Spinta in avanti, ha un buona resa, soprattutto con le voci, molto chiare, naturali e dettagliate (continuo a pensare che siano più studiate come auricolari per telefono), anche se ogni tanto è presente qualche sibilante. Nella parte alta della gamma media è presente un picco anche se non risulta fastidioso e rende il suono più chiaro La resa strumentale in questo range è molto buona, con un buon dettaglio e definizione.
La gamma alta ha un’estensione nella norma e non risulta eccessivamente brillantee se e da una parte rende le cuffie per nulla affaticante, dall’altra parte si perde parte un po’ di dettaglio.
La scena risulta ampia e sopra la media delle in ear e tutto risulta essere al posto giusto.
Conclusioni
Le Jays t-Six sono delle perfette compagne di tutti i giorni. Comode e leggere da indossare grazie alla lunga durata della batteria difficilmente vi lasceranno senza musica grazie anche alla notevole autonomia delle sole cuffie.
Il suono è buono con un gamma media ben riuscita anche se avrei preferito qualche basso in più.
Recensione in breve
Pro:
-Ottima costruzione e materiali
-Comodità
-Buona gamma media
-Ottima autonomia
Contro:
-Gamma bassa leggermente sotto tono
No comments yet.