Continuano i viaggi e continua pure il mio viaggio alla scoperta di nuovi setup da viaggio.
Dopo la recente del dac S9 Pro Plus Martha restiamo in casa Hidizs che gentilmente mi ha fornito le loro nuove IEM, le MP145, dove MP sta per MagnetoPlanar, per intenderci la stessa tipologia di driver utilizzata da Hifimane e Audeze che ora si sta diffondendo pure nelle IEM da qualche tempo.
Hidizs però è uno dei primi produttori a presentare una IEM con questa tecnologia con un prezzo aggressivo e propone le MP145 ad un prezzo di 120 euro direttamente sul loro store(offerta al momento della recensione) e l’1% verrà versato a supporto di una campagna in protezione delle balene e dei delfini sostenuta dalla WDC.
Costruzione ed ergonomia
Le Hidizs MP145 sono delle IEM con driver magnetoplanare da ben 14,5 mm con 7 magneti per lato che garantiscono una forza di 1 tesla e questo si riflette sulle dimensioni non proprio compatte dello shell che infatti risulta piuttosto ingombrante una volta indossato, soprattutto se avete orecchie piccole.
Lo shell è interamente realizzato in metallo con finiture non proprio eccellenti, soprattutto sui bordi, ed è disponibili in tre varianti colori: blue, silver e titanium oltre ad una variante gold in edizione limitata più costosa. Esteticamente lo shell è piacevole con delle piccole onde che vanno a ricordare la pinna delle balene.
La parte a contatto con l’orecchio invece presenta una finitura liscia e qui si trova il beccuccio su cui si montano gli inserti che presenta una filettatura per avvitarci uno dei tre set di filtri forniti con la cuffia per personalizzare l’ascolto. La sostituzione è facile e immediata anche se bisogna stare attenti a non perdere i filtri dato che sono molto piccoli. Il suono è personalizzabile anche attraverso gli inserti che sono di materiali differenti e permettono di modificare il suono come indicato sulla confezione che li contiene. Nella confezione sono presenti tre tipi di inserti (vocal,bass e balanced) ognuno in tre taglie diverse. Tra filtri e inserti quindi è possibile avere nove tipi di sound diversi.
Il cavo incluso a 4 conduttori in rame placcati argento è di buona qualità con il classico connettore a 2 pin, mentre lato sorgente è possibile scegliere tra jack da 3,5mm o bilanciato da 4,4 al momento dell’ordine.
Come suonano
Le MP145 pur essendo iem non sono particolarmente efficienti dato il driver planare e necessitano di un po’ di potenza per rendere al meglio, per esempio con l’Hidizs S9 Pro Plus Martha rendono meglio in bilanciato con qualche mW in più che in sbilanciato e generalmente rendono al meglio con fonti con almeno 200 mW per canale.
Per l’abbinamento filtri-tip il mio preferito (e il più utilizzato durante la prova) è stato con gli inserti balanced e il filtro di deafult che garantiscono il suono più neutro anche se ho apprezzato gli inserti bass che danno un leggero boost in gamma bassa. Restano apprezzabili tutti i filtri dato che non stravolgono la resa, ma la modificano senza esagerare e permettendo una personalizzazione in base ai gusti.
Le MP145 abbracciano in toto il tipico suono “magnetoplanare” con un resa musicale e calda che fa della gamma media la sua forza.
Il basso non è molto profondo, ma definito e lineare con una buona presenza, molto dettaglio e un’ottima dinamica. Con il filtro che amplifica gli alti si può avere un po’ di dinamica e velocità in più, ma a discapito della quantità e in definitiva ho preferito il filtro neutro anche in questo caso.
La gamma media ha una resa vocale molto buona, senza picchi ne verso l’alto ne verso il basso, e risulta molto bilanciata e con una resa lineare.
La gamma alta è aperta e brillante, ricca in dettaglio e può essere fastidiosa con il filtro high che infatti è quello che mi è piaciuto meno, mentre ha una buona resa con il filtro bilanciato che tiene le sibilanti a bada e non la fa risultare troppo perforante.
Conclusioni
Le Hidizs MP145 sono delle cuffie dal buon rapporto qualità prezzo.
Se amate il sound magnetoplanare con una resa calda e musicale senza rinunciare troppo al dettaglio sono le IEM che possono far per voi, inoltre la possibilità di personalizzare il sound con filtri e inserti è molto interessante.
Costruttivamente non eccellono e lo shell è un po’ grosso, ma sicuramente lo shell in metallo è duraturo e resistente e l’estetica che richiama la balena è comunque piacevole.
Recensione in breve
Voto: 8 su 10
Pro:
- Possibilità di personalizzare il sound
- Buona dinamica
- Ottima resa in gamma media
- Buon rapporto qualità prezzo
Contro:
- Shell ingombrante
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